Fertek® da 40 anni sinonimo di innovazione e qualità.
DAL 1983 la Fertek® SRL produce fertilizzanti, biostimolanti e ammendanti a base di acidi umici e fulvici da vermicompst, per l’agricoltura professionale.
Fertek® non è come gli altri.
Acidi umici da Vermicompost:
Fertek è l’unica azienda in Italia a estrarre gli acidi umici e fulvici da Vermicompost, producendo così una soluzione carica di microrganismi, funghi, enzimi e sostanze umiche indispensabili per la vita delle piante.
Qualità senza paragoni:
Fertek produce e commercializza prodotti formulati con materie prime purissime, fornendo agli agricoltori fertilizzanti a bassa salinità e di altissima qualità.
Sostenibilità:
Da sempre il motto della Fertek è: “LA TERRA CHE COLTIVIAMO L’ABBIAMO PRESA IN PRESTITO DAI NOSTRI FIGLI”. Da qui la scelta di estrarre gli acidi umici dal Vermicompost, che ripristinano la fertilità dei suoli e permettono di ridurre l’utilizzo di fertilizzanti chimici ed agrofarmaci.
Catalogo Prodotti
Sfoglia il catalogo Fertek per scoprire un’ampia gamma di prodotti, biologici e non, ognuno dei quali specifico per una determinata fase fenologica delle piante.
Recensioni dei clienti
Chi siamo
La Fertek è una realtà ormai consolidata nel panorama italiano delle aziende produttrici di fertilizzanti speciali ideata, creata e promossa da Giuseppe Costanza e Francesco Abbate. Dalla messa a dimora della prima lettiera per l’allevamento di lombrichi nel lontano 1983, oggi la Fertek si presenta come un’innovativa e dinamica azienda che produce ammendanti e concimi liquidi a base naturale, ricavati dall’humus prodotto nel proprio allevamento di lombrichi. Ricreando le ideali condizioni di benessere agronomico, gli ammendanti e i concimi Fertek ottimizzano i rendimenti delle piante sostenendo tutte le loro esigenze biologiche – naturali. Le tecnologie Fertek aiutano i terreni agrari a recuperare e conservare la perduta fertilità, senza generare impatti traumatici ed in coerenza al principio che “la terra che coltiviamo l’abbiamo presa in prestito dai nostri figli”.
